Magliette e tessuti: cotone VS sintetico, chi vincerà?
Magliette personalizzate low cost in cotone o tessuti sintetici?
Si tratta di uno dei dibattiti più accesi fin dalla comparsa dei primi tessuti in poliestere o misti cotone e poliestere. Ognuno dei due materiali ha, ovviamente, svantaggi e vantaggi emolti dei giudizi dipendono dall’uso a cui è destinata la t-shirt.
Le fibre sintetiche più impiegate nel campo tessile sono il poliestere, il nylon e l’acrilico.
Vediamo insieme tutti i vantaggi dei tessuti in 100% poliestere, 100% nylon, 100% acrilico, 100% cotone e di quelli misti.
Poliestere: una fibra resistente e piacevole al tatto
Il poliestere è una fibra sintetica derivata dal petrolio e impiegata nell’abbigliamento a partire dagli anni ’70, per la prima volta in commercio con il marchio inglese Terylene.
Si tratta di una fibra estremamente resistente agli strappi, all’abrasione e al taglio, oltre ad essere impermeabile, traspirante e un’eccellente isolatore termico. Per questo motivo i tessuti in poliestere sono impiegati spesso per le imbottiture dei capi invernali o per t-shirt sportive e tecniche.
Inoltre l’aspetto lucido lo rende capace di conferire ai vestiti colorazioni e effetti che le fibre naturali non possono raggiungere. Al tatto il poliestere risulta essere incredibilmente piacevole, simulando la morbidezza e la leggerezza della seta.
Di contro, un tessuto in poliestere trattiene le macchie e sviluppa facilmente cattivi odori, richiedendo frequenti lavaggi. Il poliestere, inoltre, genera cariche elettrostatiche e attira parecchia polvere.
Nylon, la prima fibra sintetica
Il nylon è stata la prima fibra sintetica inventata, impiegata nell’abbigliamento per la propria eccezionale leggerezza, resistenza all’usura ed elasticità. I capi in nylon sono particolarmente apprezzati per la loro resistenza anche a lavaggi multipli e ai colori brillanti e nitidi che permette di conservare a lungo.
Per il lavaggio dei capi in nylon è opportuno separare i capi colorati da quelli bianchi e da quelli neri, mentre la resistenza della fibra ai solventi permette di lavarlo anche a secco. La brillantezza naturale del nylon può essere recuperata in qualsiasi momento con un candeggiante domestico e la eccellente elasticità del tessuto lo rende pressoché immune alla sgualcitura.
L’unico svantaggio di questo materiale sta nella sua scarsa resistenza allo snagging, ovvero allo sfregamento con conseguenza rottura dei filamenti del filo. Lo snagging porta i tessuti in nylon, specialmente quelli in filo liscio, alla formazione delle antiestetiche palline.
Inoltre il tessuto è vulnerabile allo stiro ad alta temperatura, che potrebbe portare alla fusione delle fibre. Le t shirt personalizzate economiche danneggiate dalla fusione delle fibre si rompono facilmente, con numerose lacerazioni del tessuto.
Acrilico, la fibra delle pellicce sintetiche
Le fibre poliacriliche sono particolarmente impiegate per la realizzazione di pellicce sintetiche, anche se i tessuti in acrilico sono usati anche per magliette, tendaggi e calzetteria.
La caratteristica principale dei tessuti in acrilico è l’aspetto soffice e voluminoso, che li rende morbidi al tatto e particolarmente caldi.
La lanosità delle fibre poliacriliche simulano le caratteristiche della lana, rendendolo ideale per indumenti morbidi, leggeri e capaci di un eccellente isolamento termico.
Tra gli svantaggi dell’acrilico, trattandosi di fibra sintetica lanosa, vi è la sua capacità di accumulare cariche elettrostatiche e attirare la polvere, causando il tipico scoppiettio quando ci si sfila la maglietta e le piccole ma spiacevoli scosse.
Cotone: una storia millenaria di qualità
Il cotone è una fibra naturale dalla storia più millenaria, oltre ad essere tutt’oggi la fibra naturale più usata al mondo.
I vantaggi del cotone sono alla base della sua indiscussa popolarità nel corso dei secoli: si tratta di una fibra dalla straordinaria capacità di assorbire l’acqua (e quindi di assorbire il sudore), dalla eccezionale capacità di disperdere il calore corporeo.
Il cotone, inoltre, è anallergico, non sviluppa cattivi odori e ha una buona resistenza, specialmente alle scintille occasionali. Contrariamente alle fibre sintetiche, dunque, assorbe il sudore e non irrita la pelle, non si fora o strappa se accidentalmente entra in contatto con una scintilla e disperde il calore corporeo.
Gli svantaggi del cotone derivano dal suo essere un pessimo isolante termico e dalla tendenza a restringersi al primo lavaggio se non viene trattato adeguatamente. Inoltre, rispetto alle fibre sintetiche, il cotone si sgualcisce facilmente e richiede di essere stirato dopo ogni lavaggio.
Capi misti: attento alle percentuali
Per i capi in fibra mista, la cosa importante è tenere sempre sott’occhio le percentuali delle fibre impiegate. Ciò ti aiuterà non solo a capire quali possono essere i vantaggi del tessuto ma anche e soprattutto il tipo di lavaggio di cui necessitano.
In fase di lavaggio e di stiro in tessuti in fibra mista, infatti, necessitano di più attenzioni di quelli al 100% in un unico materiale. Ma, se le percentuali sono calibrate attentamente, si tratta di magliette estremamente resistenti, ove le fibre naturali compensano gli svantaggi di quelle sintetiche e viceversa.
Che tessuto scegliere per realizzare magliette personalizzate low cost
Per scegliere il tessuto delle tue t shirt personalizzate economiche presso il nostro store devi sapere a cosa saranno destinate. Se sono indumenti estivi da indossare per le uscite, allora ti consigliamo una fibra mista con alte percentuali di cotone o il 100% cotone.
Nel caso in cui, invece, le magliette siano destinate all’uso invernale o all’attività sportiva, le fibre sintetiche risultano essere decisamente migliori. Non soltanto isolano meglio dal freddo ma resistono molto bene alle sollecitazioni dell’attività sportiva, adattandosi ai movimenti corporei.
In particolar modo poliestere e nylon si prestano ad un simile impiego.
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