Quante volte è capitato che non sapeste da dove iniziare per capire come personalizzare una t-shirt? Ecco quindi la nostra guida definitiva che vi spiega nel dettaglio tutto ciò che dovete sapere in merito alle magliette personalizzate.
Usi delle Magliette Personalizzate
La prima cosa che viene in mente quando si parla di magliette personalizzate è l’opportunità di poter fare un regalo simpatico ad una persona cara. Ma a fianco di questo utilizzo, che potremmo definire un uso ricreativo, vi sono anche molte possibilità di impiego da un lato che potremmo definire business, quali:
- Magliette personalizzate per uso aziendale: come potrebbero essere delle divise personali da usare sul luogo di lavoro (è questo il caso dell’horeca, o del workwear, ad esempio), oppure uno stock di t-shirt con il logo aziendale da usare come omaggio durante particolari eventi
- Magliette personalizzate per uso sportivo: ad esempio le divise per una squadra di calcio, per una maratona, per un evento sportivo o di altri sport
- Magliette personalizzate per creare il proprio Brand: si può anche decidere di creare il proprio marchio personalizzato, col proprio nome e il proprio logo. Ecco allora che una stampa personalizzata può dar modo di sperimentare e dar sfogo alla propria creatività
Tecniche di Personalizzazione
Quello del come si personalizza una maglietta è forse l’argomento più complicato (e tecnico) da andare ad affrontare. Questo perché ogni tecnica presenta dei pro e dei contro, e ciascuna di esse risponde a determinate esigenze di stampa.
All’alba del 2023, sono 4 le tecniche principali a cui si fa generalmente ricorso:
- Serigrafia
- Stampa DTG
- Stampa DTF
- Ricamo
Nei primi tre casi la personalizzazione avviene tramite l’applicazione di inchiostri sulla maglietta, più o meno direttamente. Nell’ultimo, ossia il ricamo, la personalizzazione avviene ovviamente tramite la tessitura.
La serigrafia rappresenta, tra le tecniche di stampa personalizzata, forse la modalità più antica. E’ caratterizzata dalla “scomposizione” del disegno nei suoi vari strati di colore, che vengono applicata sulla maglietta mediate telai e uno specifico macchinario chiamato giostra serigrafica.
Più recenti sono invece la le due sorelle stampa DTG (Direct-To-Garment, ossia direttamente sul capo) e DTF (Direct-To-Film, ossia stampa diretta su pellicola). La nascita della prima viene fatta risalire tra il 2000 e il 2005, con i primi brevetti depositati e l’introduzione sul mercato delle prime stampanti specializzate. Più giovane invece è la sorella DTF, la cui applicazione nel segmento delle magliette personalizzate ha solamente pochi anni, ma che si sta rapidamente imponendo come una tecnica che potrebbe rivoluzionare l’intera industria.
Sono tecniche queste che prevedono l’utilizzo di speciali stampanti e di inchiostri a base d’acqua, e che sono diventate lo standard di settore in quanto rappresentano il miglior compromesso tra qualità dell’immagini, dettagli, vividezza dei colori e velocità di produzione.
Vantaggi delle Varie Tecniche
E’ bene subito chiarire che non esiste una tecnica che sia migliore delle altre in termini assoluti. Ogni tipologia di personalizzazione ha i propri vantaggi e svantaggi, e ciascuna risponde a delle esigenze particolari.
Le si può concepire come complementari. Ma è naturale chiedersi se sia meglio personalizzare con serigrafia o tramite stampa DTG, soprattutto quando si comincia a familiarizzare con tutte le tecniche presenti sul mercato.
E soprattutto quando magari la scelta ricade tra due alternative che potrebbero sembrare essenzialmente uguali, come la stampa DTG e la stampa DTF.
Come Scegliere la Tecnica di Personalizzazione per le Vostre Magliette
La scelta della tecnica di stampa è influenzata da tre fattori:
- L’uso che si farà della t-shirt
- La complessità del disegno da personalizzare
- Il numero di pezzi che si vuole ordinare
Vediamoli punto per punto.
Come l’Uso Influisce Sulla Scelta
Dall’uso della maglietta infatti si propenderà verso una specifica tecnica. Utilizzi altamente usuranti come sono quelli delle divise da lavoro o sportivo portano generalmente a scegliere la serigrafia o la stampa DTF, data la comprovata durabilità nel tempo dei suoi risultati. Oppure, nel caso di una personalizzazione che richieda giusto l’apposizione di iniziali, il ricamo.
Un uso invece ricreativo non richiederà particolari tecniche, e si dovrà quindi tenere in considerazione gli altri due fattori.
La Complessità della Personalizzazione
La complessità del disegno la si può scindere in due ulteriori fattori, ciascuno dei quali influenza la scelta del metodo di personalizzazione.
- La dimensione dei particolari. Non tutte le tecniche di stampa infatti riescono a riprodurre in maniera ottimali dettagli di pochi millimetri. Solitamente, nei casi sia richiesta una grande precisione nei particolari, si propende verso tecniche come la stampa DTF
- Il numero di colori presenti nel disegno. Le diverse modalità di personalizzazione infatti si differenziano anche per il gruppo di colori che sono in grado di riprodurre (il cosiddetto gamut). Ad esempio, la serigrafia è una tecnica che, per come viene processata, è impiegata per la realizzazione di motivi scomponibili generalmente in 5-6 colori al massimo. Limite che non sussiste per la personalizzazione che avviene tramite stampanti DTG o DTF.
Il Numero di Magliette Personalizzate Ordinate
Il numero di pezzi ordinati è il terzo motivo che vi indirizzerà verso questa o quella modalità di personalizzazione. Se infatti non avete grosse pretese in termini di durabilità e complessità del disegno, il numero di magliette che volete ordinare potrebbe fare la differenza.
Questo perché le diverse tecniche di stampa non hanno tutte lo stesso costo (sia in termini monetari, sia in termini di preparazione dei macchinari) dal punto di vista produttivo. Può capitare quindi che una specifica tecnica di stampa risulti disponibile solo dietro l’acquisto di un determinato numero di pezzi.
All’inizio potrà sembrare complicato, per chi non è un addetto del settore, tenere in mente tutti questi fattori, ma con il giusto configuratore è tutto molto semplice.
Qualità delle Magliette Personalizzate
Come per i precedenti, possiamo scomporre anche questo punto nelle sue parti fondamentali. In modo tale che sarà poi più facile andare a controllare la qualità della t-shirt che avete personalizzato.
In questo senso, quindi, la qualità di una maglietta personalizzata è data da due elementi:
- La bontà iniziale del capo d’abbigliamento scelto. Ovviamente, come per tutte le cose, anche i vari Brand di magliette si differenziano per la loro qualità. Possiamo quindi trovare linee più costose, come Stanley Stella, che però eccellono anche per il loro impegno verso la sostenibilità, e linee di magliette più economiche, come Fruit the Loom, che rappresentano comunque un eccellente compromesso tra prezzo e qualità.
- La professionalità dello stampatore o dell’azienda a cui vi rivolgerete. A tal proposito si è soliti (in maniera molto sbagliata) pensare che conviene rivolgersi di persone a negozi ed aziende fisiche a cui affidare la propria personalizzazione, a scapito della personalizzazione online. In realtà tramite la possibilità di farsi spedire un capo di prova non stampato, avere un’assistenza dedicata e un ampio catalogo di capi e tecniche di stampa disponibili, le realtà di stampa personalizzata online risultano essere spesso la miglior scelta.